Senza categoria

Due chiacchiere con gli autori… FEDERICA MAGRIN

Oggi voglio presentare una scrittrice varesina, Federica Magrin, autrice del romanzo “La cacciatrice di anime” e di libri per bambini, la cui ultima opera si intitola “Atlante dei mostri e dei fantasmi più spaventosi”, edito da White Star e disponibile sulle maggiori piattaforme online.

Conosciamola meglio.

  • Federica, cosa ti ha portato a diventare una scrittrice?

“Ho sempre letto con piacere, anche da piccola, e usato molto l’immaginazione. Verso i nove anni ho iniziato a scrivere: storie semplici come quella su un mimo infelice che scopriva di poter trovare un motivo di felicità in un palloncino svolazzante. Un giorno ho mandato una lettera a Bianca Pitzorno, una delle mie autrici preferite. Le chiedevo suggerimenti per diventare una “scrittrice”. Ricordo di aver ricevuto la lettera di risposta come un regalo insperato. La conservo ancora, e mi capita di tirarla fuori e rileggerla, soprattutto quando smetto di credere in quello che faccio… Ha il potere di aiutarmi a sperare ancora di realizzare i miei sogni. Per anni ho continuato con i racconti, poi è stato il momento di passare alla misura lunga, il romanzo. È stato un percorso lungo, faticoso, ma dopo cinque anni ho portato a termine il compito. Il giorno in cui ho scritto l’ultima frase ho pianto: uno dei momenti più belli e intensi della mia vita. Scrivo per questo, per stare bene”

  • Come ti descriveresti come autrice?

“Sono sicuramente lenta e ho bisogno di concentrazione. Quando scrivo, preferisco essere sola e avere molto tempo a disposizione. Purtroppo non sempre riesco ad avere la calma che vorrei e allora mi adatto anche alle situazioni meno congeniali, come scrivere sul treno, andando al lavoro. Il mio romanzo è stato “buttato giù” mentre viaggiavo tra Varese e Novara, anche se per la revisione ho cercato di essere tra quattro mura, in silenzio.”

  • Come ti senti quando stai scrivendo un libro?

“Quando scrivo sono in estasi. Il mondo scompare, esiste solo la storia. Federica non c’è più, rimane il racconto che si dipana nella mia testa facendo mille giri. Scrivere è buttare giù, rileggere, sistemare, limare, togliere, cancellare, riprendere da capo. Per definire un’azione o una sequenza come voglio mi occorrono giorni, anche settimane. Finché non sono convinta, continuo a elaborare… un po’ come Penelope con la tela. Il bello, quando si sta scrivendo un romanzo, è che la storia è sempre con te, anche quando non sei al computer. Improvvisamente, mentre entri in metropolitana, cucini una pasta, sistemi il letto… un frammento della storia ti balza in mente e allora tu sei lì con i tuoi personaggi, ci parli, li fai muovere. Non hai idea delle disattenzioni provocate da questi voli dell’immaginazione. Ho perso treni, sbagliato direzione e sono scesa alla fermata dopo non sai quante volte mentre scrivevo il mio romanzo!”

  • Tu scrivi libri per bambini ed anche romanzi. Quali differenze trovi nel lavoro tra le due tipologie? E quale ti da più soddisfazioni?

“Scrivere racconti per bambini, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, non è più semplice che scrivere per adulti. Non puoi usare qualunque parola e devi essere molto semplice e chiara perché il loro vocabolario è limitato e non possono elaborare concetti complessi. Ciò nonostante, non devi essere mai banale o superficiale, perché i bambini se ne rendono conto se li stai sottovalutando o prendendo per “piccoli”. Per assurdo, direi che è più facile scrivere per adulti, perché sai che puoi osare. Forse quello che, per una persona lenta come me, è più difficile affrontare in un romanzo è il tempo che occorre per realizzarlo.”

  • Parlando del tuo romanzo “La cacciatrice di Anime”, quali sono stati gli ostacoli maggiori che hai incontrato sulla strada verso la pubblicazione?  

“Diciamo… tutti! Ho provato a spedirlo alle case editrici in Italia e all’estero, ma non ho avuto alcuna risposta. Pur lavorando, all’epoca, nel mondo editoriale e avendo qualche aggancio, non sono riuscita a farlo pubblicare. Ho provato con l’autopubblicazione, ma anche in questo modo non sono stata in grado di farlo conoscere: nessun effetto passaparola. Ho quindi deciso di rimetterlo nel cassetto e aspettare tempi migliori… Non ho ancora capito quali, ma mi verrà in mente qualcosa, spero, prima o poi.”

  • Quale consiglio ti sentiresti di dare ad un giovane autore che vuole pubblicare un proprio manoscritto?

“Crederci sempre e sperare. L’Editoria italiana al momento è poco ricettiva rispetto agli esordienti italiani. Si punta su autori stranieri e su nomi famosi. Qualcuno riesce a inserirsi, ma è una goccia nel mare. Possono aiutare i concorsi, a volte delle buone agenzie letterarie, ma oltre ad avere in mano un buon romanzo, scritto bene, conta molto la fortuna e di certo la determinazione nel continuare a lottare per quello che si è fatto.”

  • Un’ultima domanda. Se dovessi consigliare il tuo romanzo ad un lettore, quale aspetto del libro metteresti in luce?

“Il pregio maggiore del mio libro è la trama. Ultimamente si sta affermando, a livello editoriale, una sorta d’irrigidimento in due filoni: romantico-erotico per le donne, poliziesco-mistery per gli uomini, con tutte le declinazioni del caso (storico, avventuroso, giallo, esotico…). Ecco, il mio romanzo non è iscrivibile in un genere preciso e abbraccia molti temi: c’è quello legato all’amicizia, alla ricerca di identità, al confronto con il proprio passato, alla maternità (vista da più angolature)… A mio avviso, ma potrei essere di parte, è originale, innovativo e fuori dagli schemi rispetto a quello a cui siamo abituati come lettori.”

https://www.amazon.it/Atlante-dei-mostri-fantasmi-spaventosi/dp/8854038059/ref=asc_df_8854038059/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=279825180161&hvpos=1o2&hvnetw=g&hvrand=16253604056667869518&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008937&hvtargid=pla-589355157817&psc=1

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.